Il funzionamento idraulico dell’ incile del lago Maggiore:

Modello matematico dal lago allo sbarramento di Porto della Torre e ricostruzione delle piene dell’autunno 1991 e 1993

autore: Prof.Ugo Majone
Studio Maione Ingegneri Associati, Milano, Italia
Sintesi Pubblicazione n°19/1995 del “Consorzio del Ticino”

Altri autori: prof. Ing. Paolo Mignosa

Sommario:
Uno dei principali motivi che hanno spinto allo studio del funzionamento idraulico dell’ incile del lago Maggiore sono stato il verificarsi delle due piene del 1991 e del 1993 .
Nell’ottobre 1991 si verificò una piena da ritenersi particolarmente significativa per la taratura della scala di deflusso in condizioni di regime libero; nel 1993 si verificò invece quella che si può considerare la piena più imponente di questo secolo.
Il livello all’idrometro di Sesto Calende raggiunse il valore di +4.27 metri, mantenendosi al di sopra dei 3 metri per un periodo di ben 21 giorni dei quali 17 consecutivi.
Questi due eventi così significativi hanno portato allo studio di un modello matematico  nel tratto tra il lago Maggiore e lo sbarramento di Porto della Torre.
Numerose e articolate sono state le proposte di modifica dell’attuale regola di gestione o della capacità di deflusso dell’ incile elaborate negli anni da più parti e con il perseguimento di differenti obiettivi:

  1. ridurre i sovralzi  lacuali in condizioni di piena,
  2. ottimizzare l’invaso in modo da poter ridurre le fallanze nel periodo irriguo,
  3. non aggravare le portate di piena nel Ticino emissario

Queste problematiche elencate, ma anche altre hanno di sicuro un respiro internazionale essendo buona parte del lago e del bacino del Ticino  in Svizzera e sono  oggetto  di discussione e di studio.
Nell’articolo è approfondito come i impossibili scenari sono ampliati dalle possibilità offerte dalla previsione e gestione delle piene in tempo reale e che offrono una concreta alternativa a regole stagionali rigide quali sono sempre state quelle fin qui seguite o proposte.
Per lo sviluppo di questi temi è stato necessario avere un quadro più preciso possibile delle condizioni di deflusso attraverso lo sbarramento della Miorina, sia in condizioni di regime libero che di regolazione.
Scopo del presente lavoro è appunto quello di fornire anche attraverso l’analisi delle piene dell’autunno del  1991 e del 1993 indicazioni sul funzionamento dell’ incile del Lago Maggiore.

A tale scopo si è proceduto alla realizzazione e taratura di un modello matematico di moto vario del tratto del Ticino compreso tra il lago allo sbarramento di Porto della Torre, utilizzando anche rilievi effettuati in quegli anni dalla Sezione Economia delle acque di Bellinzona.

Pubblicazione presente su Consorzio del Ticino – Il funzionamento idraulico dell’ incile del lago Maggiore

Parole chiave: Lago Maggiore – Consorzio Ticino – Diga – incile del lago Maggiore